Questo video riassume tutti gli appuntamenti in attesa del verdetto della Royal Court of Justice di Londra sull'ammissibilità o meno dell'estradizione nei confronti di Julian Assange.

Link originale:
https://x.com/SMaurizi/status/1791822943317631414

Purtroppo le nostre battaglie per la verità sono tante e multiformi, perciò non abbiamo potuto organizzare un presidio a Livorno in questa occasione.

Cerchiamo però ogni giorno di onorare la causa incarnata da Julian dando voce a chi è stato censurato e spazio ai temi che il mainstream vuole censurare.

Non saremo da meno domani, 19 maggio 2024, con la proiezione de La Morte Negata. Segui il link per maggiori informazioni:
https://t.me/li_berta/2986

Il 20 maggio seguiremo invece insieme la diretta, fornendovi il link e gli aggiornamenti importanti sulla sentenza del caso Assange.

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Domenica 12 maggio 2024 al Centro Libertà abbiamo affrontato un tema profondamente sovversivo del sentire comune. Un tema che difficilmente viene affrontato in altri contesti.

Abbiamo infatti dato spazio agli studi del dott. Tognarelli sulla virologia (perlopiù basati sul lavoro di raccolta dati di Mike Stone), che ripercorrendone la storia e avvalendosi di un'analisi documentata basata sulle pubblicazioni scientifiche, ha provato a metterne in discussione l'affidabilità, contestandone persino il carattere di "scienza".

Sospendiamo il giudizio sulla bontà delle argomentazioni, che per ragioni di tempo hanno potuto essere solo accennate, ma invitiamo chi non c'era a guardare il video con mente aperta (al di là della propria formazione) per mettersi in gioco riguardo a uno dei fondamenti della narrazione che ha caratterizzato questi ultimi anni e, più in generale, una parte della scienza medica da fine '800 a oggi.

🖥Video completo:
https://odysee.com/@libertalivorno:d/viroliegy

📑Per approfondimenti e per tutto il materiale citato nel video:
https://t.me/TOGNASER/157

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Ricordiamo l'apertura dei nostri più recenti gruppi di acquisto:

🐐Senti Chi Capra🐐, azienda agricola con piccolo allevamento di capre a conduzione familiare, con produzione limitata e profilo etico.

🍺Opificio Birrario🍺, che coltiva nelle campagne pisane quasi tutti gli ingredienti con cui realizza le sue birre.

Il prossimo ordine sarà consegnato mercoledì 22 maggio (lo posticiperemo se non ci saranno sufficienti richieste).

🐐Per il gruppo Senti Chi Capra:
https://t.me/+v38XxcvbnFdjZDJk

🍻Per L'Opificio Birrario:
https://t.me/+BmNczRQJZ4Y5ZGU0

Apriremo a breve gli altri gruppi che abbiamo annunciato nelle scorse settimane.

🟢Info su tutti i gruppi di acquisto:
www.libertalivorno.it/gas

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LivornoTODAY e Livornopress hanno pubblicato il nostro appuntamento di stasera alle 18 al Centro Libertà con La Morte Negata:

♦️https://www.livornotoday.it/eventi/film-morte-negata-centro-culturale-liberta-livorno-19-maggio.html

♦️https://livornopress.it/a-livorno-il-docufilm-la-morte-negata-testimonianze-dei-parenti-delle-vittime-del-covid19

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Ci siamo! Stasera dom 19 maggio alle 18.00, proietteremo al Centro Libertà il documentario La Morte Negata.

La Morte Negata tratta il dramma delle vittime della "emergenza COVID" e dei loro familiari, a cui è stata negata la possibilità di darsi perfino l'estremo saluto.

Una faccia agghiacciante della "pandemia" cui è stato dato davvero troppo poco risalto.

La proiezione sarà seguita da un approfondimento con il regista Alessandro Amori, che a questo punto ci potrà anche dare riscontro della ricezione della pellicola a livello nazionale.

Come sempre, ingresso a offerta libera e consapevole (fino a esaurimento posti), con parte del ricavato donato a Playmastermovie per coprire le spese di produzione e finanziare i prossimi documentari.

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È arrivato il giorno in cui alla Royal Courts of Justice si deciderà il destino di Julian Assange. La corte è chiamata a decidere se sono o meno sufficienti le "garanzie" addotte dagli USA sulla possibilità per Julian di accedere al Primo Emendamento, di avere un trattamento come fosse un cittadino e di non subire la pena di morte.

Ovviamente, qualunque sia l'esito, sarà solo un ulteriore atto nel teatrino intimidatorio allestito per dare una lezione esemplare a tutti i giornalisti e aspiranti tali: "se pensi di fare come lui, stai pronto a fare la sua fine". Purtroppo, in questo teatrino, c'è in ballo la salute psico-fisica di una persona vera, un giornalista che ha messo la verità al di sopra della sua incolumità.

#FREEASSANGENOW

Segui la diretta dal canale di Stella Assange:
https://www.youtube.com/watch?v=9iJQvYGJ2wI

Se il link non funzionasse o fosse bloccato, ne metteremo un altro in mattinata.

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FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO, IL PUNTO DELLA SITUAZIONE

Il fascicolo sanitario elettronico (FSE) è uno strumento di controllo dei corpi dei cittadini e la raccolta dei dati, soprattutto genetici, è funzionale agli interessi delle grandi corporazioni farmaceutiche con le quali il governo italiano collabora. Il fascicolo sanitario elettronico contiene tutti i dati riguardanti visite, ricoveri, interventi, prescrizioni, analisi cliniche e vi è anche una specifica sezione farmaceutica in cui sono riportati i dati riguardanti la prescrizione e l’acquisto di farmaci. Tutti gli operatori sanitari sono obbligati ad alimentare il FSE, anche quelli privati.
Per chi vuole mantenere la riservatezza dei propri dati è essenziale, quindi, negare l’accesso al fascicolo sanitario elettronico, accesso che può avvenire da parte di altri operatori sanitari oppure, il che è l’elemento più inquietante, da parte delle pubbliche autorità nell’ambito delle esigenze di profilassi internazionale, cioè delle misure destinate alla prevenzione e gestione delle epidemie e pandemie.

Le procedure da seguire sono due.

La prima è la cancellazione dei dati anteriori al 19 maggio 2020. Si tratta di una facoltà prevista dall’art. 12 del DL 179/2012 e dai decreti attuativi (DM 7.09.2023 e 11.04.2024) che potrà essere esercitata entro il 30 giugno 2024. Non è necessario avere lo SPID o la CIE per l’opposizione.

La cancellazione si effettua accedendo a questo sito:

https://fascicolosanitario.sanita.finanze.it/FseOpposizionePregressoCittadinoFree/pages/includes/free/opposizioneRicercaFree.xhtml

Chi vuole utilizzare lo SPID o la CIE (ma non è necessario) può usare questo sito:

https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/area-riservata-cittadino

Esercitando il diritto di opposizione al pregresso si vieta l’alimentazione del fascicolo sanitario elettronico con tutti i dati anteriori al 19 maggio 2020.

Per i dati successivi è necessario revocare tutti i consensi alla consultazione del fascicolo sanitario elettronico. Questa procedura si può effettuare accedendo al sito della propria regionale partendo da questa pagina:

https://www.fascicolosanitario.gov.it/fascicoli-regionali

ma in generale l’accesso online è possibile solo a chi è titolare di SPID, CIE o a chi ha attivato la propria tessera sanitaria. Si tratta in generale di opzioni che è meglio evitare.

Pertanto, occorrerà recarsi allo sportello della propria ASL di appartenenza per revocare di persona il consenso all’accesso al fascicolo sanitario elettronico.

La revoca dei consensi è disciplinata dall’art. 8 del DM 7.09.2023.
Anzitutto si stabilisce che la consultazione del fascicolo da parte di persone diverse dall’interessato e dall’operatore sanitario che ha inserito i dati nel FSE è possibile solo dopo che il paziente ha preso visione dell’informativa sulla riservatezza dei dati (c.d. “privacy”) e dopo la prestazione di un consenso libero, specifico, informato, inequivocabile e riferito alle singole categorie di dati. Per i minori il consenso viene concesso o negato dai genitori. Si può nominare un delegato per il rilascio o la revoca dei consensi. È possibile esercitare il diritto all’oscuramento dei dati sia in via generale sia in occasione delle singole prestazioni di servizi sanitari.

È opportuno revocare i consensi per le finalità di: - diagnosi, cura e riabilitazione, - prevenzione, - profilassi internazionale ivi compresa la somministrazione di vaccini o di profilassi obbligatorie o raccomandate per soggetti diretti all'estero.

L’oscuramento riguarderà ovviamente i terzi; l’interessato può sempre accedere al proprio FSE.

La revoca del consenso non pregiudica l'erogazione delle prestazioni sanitarie.

Per maggiori approfondimenti si può leggere il vademecum pubblicato sul sito.

AGGIORNAMENTO SUL CASO ASSANGE:

Dopo la sessione mattutina (ce ne sarà una pomeridiana) John Rees, organizzatore della protesta di fronte alla Royal Courts of Justice di Londra, ha dichiarato:

"Questo è il giorno migliore della campagna per liberare Assange". Pare la Corte abbia ritenuto troppo carenti le garanzie fornite dagli USA, e quindi si prospetta il rinvio a una corte più in alto nella gerarchia per la decisione.

Certo, questo significherà ulteriori attese in condizioni precarie, ma rafforza di molto la posizione giuridica di Assange e scongiura almeno per ora l'estradizione.

Nel pomeriggio la Corte dovrà decidere sulla questione "free speech" (libertà di parola).

Vi aggiorneremo appena ci saranno sviluppi.

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Ormai è ufficiale: Julian Assange potrà fare appello contro l'estradizione: i requisiti di garanzia offerti dagli USA sono stati ritenuti insufficienti dalla Royal Courts of Justice di Londra.

Questo purtroppo significa un altro periodo di detenzione in attesa dell'udienza, ma è una grande vittoria, e costituisce un giudizio importante da poter utilizzare durante l'appello.

E come dice John Rees, organizzatore della protesta di fronte alla corte: questo darà tempo ai suoi legali di preparare una buona difesa e a noi attivisti di porre ancora più riflettori sul caso Assange.

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Sbarca anche a Livorno l'ultimo documentario di Playmastemovie "Non È Andato tutto Bene", che ripercorre l'epoca COVID.

Trailer:
https://is.gd/TbH4aJ

Crediamo sia un film che tutti devono vedere. Chi era dubbioso sulla gestione pandemica e l'ha contrastata, lo troverà come utile memento; chi si è fidato delle indicazioni del governo, potrà comprenderne le contraddizioni e le controindicazioni; chi è stato danneggiato da quelle politiche sanitarie, capirà che non è da solo.

Il film sarà al Cinema 4 Mori di Livorno giov 23/05/2024.
🟡20.30 - Introduzione col regista Paolo Cassina
🟢20.45 - Inizio film (durata 3 h), cui seguirà un breve dibattito conclusivo.

Non è richiesta prenotazione.

Ingresso a offerta libera e consapevole.

💞Aiutateci a diffondere il più possibile l'iniziativa, convincete amici e parenti a iniziare finalmente un dibattito sano per risanare quella cesura che ci ha messi gli uni contro gli altri. I nemici sono altri.

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Dopo La Morte Negata, questo film è un'altra buona occasione per portare sempre più persone a comprendere cos'è stato il periodo del COVID-19, e a confrontarsi con chi l'ha vissuto in modo diverso.

Abbiamo l'opportunità di proiettarlo al cinema, in una sala ampia, staccando le persone dai loro piccoli schermi di tv e smartphone per condividere insieme un'esperienza, e poter dialogare col regista Paolo Cassina.

Vi chiediamo quindi, oltre al passaparola a voce e sui social, di aiutarci col volantinaggio.

Basta un'ora del vostro tempo.

È giusto ricordare che Assange non è l'unica persona detenuta per aver rivelato informazioni scomode; ce ne sono molte altre, ma oggi parliamo di David McBride, suo connazionale, ex-militare e avvocato dell'esercito australiano, che è stato da poco condannato per aver svelato i crimini di guerra del suo Paese in Afghanistan.

In qualità di whistleblower, il suo caso in realtà è più simile a quello di Bradley Manning, il militare che fornì ad Assange i documenti sui crimini di guerra USA.

Da notare comunque l'ipocrisia del sistema australiano, che di recente ha espresso la volontà, tramite il parlamento, che Assange venga liberato, mentre lascia che un suo concittadino sia incarcerato per azioni che hanno portato a rivelazioni simili, ma in cui è coinvolta l'Australia stessa.

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